Si è aperto ieri EICMA 2011, il solone del ciclo e motociclo che ha luogo nei padiglioni della fiera di Milano a Rho; oltre alle innumerevoli novità nel più puro stile "due ruote ed un motore" (a scoppio), ampio spazio verrà dato, dalla kermesse meneghina, alle nuove tecnologie per chi si muove seduto su di una sella e con un manubrio tra le mani.
Ma le buone notizie, in questo settore, arrivano anche dagli Stati Uniti, una delle nazioni maggiormente attive nel campo della produzione di moto alimentate da energia elettrica. E' di ieri l'annuncio, da parte di Zero Motorcycles, della nuova lineup 2012.
Ma zero sono anche le emissioni, unitamente a costi di esercizio estremamente ridotti e ad un design che ormai non ha più niente da invidiare o quasi alla cugine alimentate a benzina, che conservano ancora un certo vantaggio in termini di performance ed autonomia.
Sono cinque, i nuovi modelli della factory californiana, che arriveranno sul mercato a Febbraio del 2012, e spazieranno dal modello cross specialistico a quello stradale, passando per una enduro, una naked ed un motard.
Autonomia dichiarata di circa 180 chilometri e, sempre stando a quanto afferma la casa costruttrice, durata praticamente infinita delle batterie, in grado di sopportare 3000 cicli di ricarica prima di scendere al di sotto dell'80% di efficienza, cosa che si traduce in più di 500 mila chilometri di durata.
Le velocità massime annunciate per le nuove Zero sono comprese tra i 130 ed i 140 km/h, in funzione del modello, un valore non stratosferico, ma più che adeguato, non solo alla marcia in città, ma anche per affrontare brevi gite fuori porta.
Per finire, i prezzi, che andranno da 7695 a 13995 dollari, quotazioni che, se venisse rispettato il cambio Euro/biglietto verde, renderebbero almeno i modelli entry-level delle valide alternative alle classiche commuter che siamo abituati a vedere e guidare nel traffico cittadino.
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