venerdì 11 novembre 2011

Tablet nelle scuole thailandesi: al via un progetto pilota per migliorare l'insegnamento



Nonostante le ultime notizie, che dopo le disastrose inondazioni d’acqua delle ultime settimane, disegnavano un quadro piuttosto deludente per la Thailandia e per il consumo di beni tecnologici da parte dei thailandesi, arriva oggi una notizia forse sorprendente: il Ministero dell’Istruzione thailandese ha annunciato che verrà presto avviato un programma di inserimento dei tablet nelle scuole per migliorare l’insegnamento e l’apprendimento da parte dei bambini.

Non si sa quali saranno i tablet distribuiti per il progetto, l’unica cosa certa è che l’operazione anche nella sua fase pilota costerà parecchio; per questo la Sahaviriya OA Public Company donerà al ministero i primi 600 dispositivi destinati al piano denominato “one-tablet-per-child”.

Naturalmente prima di procedere ulteriormente con tale linea d’azione, sarà svolto uno studio per comprendere quanto le potenzialità dei tablet potranno essere sfruttate all’interno delle scuole, da bambini e ragazzi anche piccoli: l’utilizzo di tali dispositivi migliorerà l’apprendimento? Aiuterà i bambini a imparare prima a leggere e scrivere? E noi in Italia arriveremo mai a una simile innovazione scolastica (sempre che la scuola pubblica continui a esistere…) ??

Molto probabilmente la buona riuscita del progetto thailandese, come dei molti progetti simili di cui abbiamo già parlato in passato, dipenderà anche dagli insegnanti, perchè come non mi stancherò mai di ribadire, la tecnologia in sè racchiude innumerevoli possibilità, ma sfruttarle davvero dipenderà sempre dall’uso che l’uomo ne vorrà fare. Fino al giorno in cui saranno i dispositivi a prendere il sopravvento su di noi…Ma questa è un’altra storia.

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