venerdì 20 luglio 2012

Una cucina completa di forno a legna che si sposta a caccia di ingredienti freschi



Progettata per muoversi nelle rgioni rurali dell’Olanda e seguire i vari raccolti durante l’anno, la Buijtenkitchen contiene tutto quello di cui un vero cuoco ha bisogno per preparare sontuosi banchetti pur non essendo nella sua cucina. Quindi, se se siete stanchi di usare quei minuscoli fornellini a gas quando siete in campeggio, forse è ora di prendere in considerazione una soluzione come questa.
La Buijtenkitchen non è progettata per richiudersi e ripiegarsi su se stessa come le cucine da campeggio, ma tutto quello che contiene può essere assicurato e bloccato in modo che niente si sposti o si rompa durante il tragitto. 


E oltre ad un forno al egna tradizionale, un’ampia riserva d’acqua e un ampio piano di lavoro, la cosa migliore della cucina è la possiiblità di accedere sempre a ingredienti freschi, dal momento che può fermarsi proprio dove gli ingredienti nascono e crescono.
Ci piacerebbe incontrarla da qualche parte.
[Fonte: Gizmodo USA]

Midland XTC300: la nostra prova - video



Midland XTC300 - galleria immagini

Dopo la prova dei mesi scorsi della Contour Roam torniamo sull’argomento action camera con la XTC300, una videocamera FullHD progettata dall’italiana Midland, un’azienda di Reggio Emilia nota per i suoi apparecchi radio.
Il modello che abbiamo provato è attualmente il top del catalogo, superata solo sulla carta dalla XTC350, che in realtà differisce solo per i sistemi di montaggio orientati alla caccia, al tiro con l’arco e all’uso stealth tra la vegetazione grazie alla sua livrea mimetica. Al di sotto della XTC-300 troviamo invece la XTC200, che rispetto al modello superiore perde la modalità Full HD e infine la XTC100, l’entry level da 640×480.
Così come per la Roam, abbiamo passato la XTC300 lungo una serie di test sul campo per testarne l’affidabilità, la versatilità e la resa, anche nelle situazioni più critiche. Abbiamo inoltre approfittato del nostro sample di Contour Roam per effettuare alcuni test comparativi fianco a fianco, particolarmente interessanti perchè le due videocamera non solo ricadono in una fascia di prezzo piuttosto ravvicinata, ma hanno anche specifiche tecniche simili. Seguite l’articolo dopo la pausa per il nostro test approfondito.
Fonte: www.gadgetblog.it

Midland XTC300 - galleria immaginiMidland XTC300 - galleria immaginiMidland XTC300 - galleria immagini

LG 84LM9600: smart TV 4K da 84" presto in vendita in Korea

LG 84LM9600 - galleria immagini

La gigantesca TV da 75″ presentata di recente da Samsung a Londra non è l’unico modello con diagonale spropositata che si appresta ad entrare in commercio. LG non rimane con le mani in mano e contrattacca lanciando ufficialmente la 84LM9600, un modello già visto a inizio anno al CES con una diagonale mostruosa da 84″ (ossia 213cm), semplicemente il modello più ampio sulla piazza quando debutterà tra poche settimane.
La TV integra un sistema audio 2.2 tridimensionale e fa uso di pannello UHDTV con una risoluzione pari a 3840×2160 pixel, con la capacità di riprodurre contenuti 3D anche in Full HD tradizionale utilizzando gli occhiali a tecnologia passiva LG Cinema 3D. Pochi gli altri dettagli resi noti finora, complice anche il comunicato in lingua coreana.
La commercializzazione della TV partirà a fine agosto ma sarà inizialmente limitata al solo territorio coreano e conterà solo 84 esemplari per il primo mese di vendite. Il prezzo? Non proprio alla portata di tutti. Per portarsi a casa la 84LM9600 oltre che a un furgone, sarà necessario un pre-ordine e un esborso piuttosto considerevole di 25 milioni di Won, poco meno di 18.000€.
Fonte: www.gadgetblog.it

LG 84LM9600 - galleria immaginiLG 84LM9600 - galleria immagini

giovedì 19 luglio 2012

Apps mobile: Autodesk AutoCAD WS

AutoCAD WS iPad 2

Siete utenti AutoCAD? In caso affermativo dovreste già avere sul vostro tablet la versione mobile del software di progettazione e disegno tecnico di Autodesk. Non che non possa funzionare anche su smartphone, ma avere una diagonale di schermo più ampia rende senza dubbio più agevole la visualizzazione dei progetti.
AutoCAD WS consente di visualizzare i disegni anche nei minimi dettagli grazie al supporto delle funzioni di zoom e multitouch, prendere appunti e aggiungere note, oltre a localizzare la propria posizione tramite segnale GPS. Tutte le modifiche eventualmente apportate a un progetto possono essere salvate in tempo reale e condivise tramite l’area di lavoro online di AutoCAD WS.
 Fonte: GIZMODO

Che ci crediate o no, questa è la prima foto pubblicata su Instagram



Potrebbe sorprendervi sapere che nell’ormai lontano luglio 2010, tre mesi prima del lancio ufficiale del servizio di foto-sharing da 1 miliardo di dollari (sì, sì, Instagram), il progetto allora conosciuto solo come Codemame, pubblicò la sua prima foto di prova: un apparentemente felice cagnolino biondo e un piede destro (di donna? o di uomo?) con indosso un sandalo Teva.
Avete capito bene, niente grappoli di mimosa effetto sogno, niente tramonti romantici, niente di niente tra i soggetti adesso più gettonati. Solo un cane e un piede in una ciabatta hanno dato il via a quello che sarebbe diventato uno dei cataloghi di colazioni e tramonti più completi del mondo.
[Fonte: Gizmodo USA]

Questo è il prototipo del primo iPad, in tutta la sua enormità



Incredibilmente, il vero prototipo dell’iPad appare più grande e spesso di quanto non apparisse nei mockup. BuzzFeed FWD ha pubblicato le foto reali del prototipo dell’iPad confrontato con l’iPad 2 che sembra un nanerottolo.
Guardando i due iPad uno di fianco all’altro, il Prototipo 035 somiglia più al vecchio MacBook bianco che non ad uno dei tre iPad usciti in commercio.
E’ bianco, di plastica, è grande e date un’occhiata allo spessore:


E’ spesso quasi 2,5 centimetri. La sagoma del prototipo era molto più grande e anche se è passato meno di un decennio da quando il prototipo è stato realizzato, sembra così datato da essere vintage. 
[Fonte: Gizmodo USA]

Tutti gli strumenti di cui avete mai avuto bisogno, in uno solo


Quante volte vi succede di cercare un attrezzo specifico e di non trovarlo? Queste forbici 12 in 1 (sì avete letto bene) di Colghan, fanno al caso vostro.
Che sia in campeggio o durante il giardinaggio o che semplicemente vi serva di aprire una bottiglia di birra, qui trovate quello che vi serve. Dovete riparare la bici? Ecco il cacciavite. Volete mangiare una noce? C’è lo schiaccianoci. C’è bisogno di riparare una presa? Ecco la pinza tagliafili.
E tutto per soli 8 dollari (6,54 euro circa). A questa cifra potete tenerne una casa, una in auto, una al lavoro e una nello zaino che certamente avrete pronto sotto il letto in caso di fuga durante un attacco nucleare o del risveglio degli zombi.
[Fonte: Gizmodo USA]

LG, nuova gamma di docking station audio per iDevice e Android


 
LG docking station - galleria immagini

LG annuncia oggi un’intera gamma di docking station dedicate come al solito all’universo Apple, con l’eccezione di un modello che estende anche la compatibilità ai dispositivi Android. I modelli sono quattro e partono dall’ND1520, il dock più piccolo ed economico che dà agli iPhone e iPod una base d’appoggio dotata di un piccolo diffusore da 5W dotato anche di radio FM, orologio e sveglia. Ideale per la camera da letto e non particolarmente costoso: il prezzo di listino è 79€.
La ND4520 aggiunge invece funzioni mobili grazie alla doppia alimentazione a presa o batteria. Crescono le dimensioni, il diffusore (ora da 10W), l’alloggiamento dock che ora può accogliere anche iPad oppure dispositivi esterni via USB e Bluetooth. Cresce per forza di cose anche il prezzo, che raggiunge quota 129€.
Sulla ND5520 (quello di colore chiaro, visibile nella galleria) troviamo invece una insolita soluzione ibrida Apple/Android. Tra le funzioni troviamo radiosveglia, controlli touch, connettività USB e Bluetooth. Il costo è di 179€. Continua dopo la pausa.

LG docking station - galleria immaginiLG docking station - galleria immaginiLG docking station - galleria immaginiLG docking station - galleria immagini

L’ultimo modello è decisamente il più stiloso. La ND8520 è una curiosa reinterpretazione futuristica di un cubo di Rubik dai toni neri e grigi opachi. Un oggetto decisamente singolare, ma dalle dimensioni non proprio contenute. E’ il dock più grande e la ragione sta nel diffusore da 80W di potenza con sub-woofer integrato.
La compatibilità del dock è relativa ai dispositivi Apple, ma è possibile aggiungerne altri via USB, Bleutooth e Airplay. Le funzioni comprendono una radiosveglia con modalità Sleep e controlli touch. Le ultime tre docking station hanno inoltre la possibilità di essere controllate in remoto via Bluetooth tramite l’apposita app LG Bluetooth remote, disponibile sui market Apple e Google.

Strontium Auto: pendrive specifica per il car audio

 Strontium Auto pendrive


Strontium ha lanciato una linea di pendrive pensate in modo specifico per l’uso nei sistemi video e hi-fi delle auto. Cosa cambia rispetto a un banale flash drive? Il comunicato della casa parla di una “alta resistenza agli impatti” ottenuta grazie a un involucro di plastica con “alte proprietà termodinamiche” e peso ridotto a soli 3g, meno soggetto a urti e vibrazioni.
Il resto delle specifiche sono analoghe a quelle di un banale flash drive USB 2.0, che coi suoi 25MB/s di velocità in lettura e 5MB/s in scrittura difficilmente rompe qualche record. La pendrive Strontium Auto ha 5 anni di garanzia, è disponibile nei colori nero e blu e in tagli da 4GB, 8GB e 16GB.

Hacker apre manette "super sicure" con stampante 3D


Hacker crea chiavi per manette super sicure con stampante 3D


Il signore tedesco conosciuto come “Ray” merita certamente il titolo di hacker: con una stampante 3D e un’accurata indagine è riuscito ad aprire delle manette prodotte dalla tedesca Bonowi e dall’inglese Chubb, entrambe note per il livello di sicurezza e la caratteristica di non distribuire le proprie chiavi al di fuori del ristretto mondo degli enti governativi.
Il problema della sicurezza delle manette, spiea Forbes, è che devono essere prodotte in maniera tale da essere aperte da una serie di agenti, non soltanto con una copia specifica di chiave. Questa falla è tanto necessaria quanto intrinseca. Le manette più comuni, infatti, sono praticamente di pubblico dominio in quanto a chiavi - e molte sono usate dalle polizie di mezzo mondo. Bonowi e Chubb, dal canto proprio, cercano di controllare quanto possibile le proprie chiavi.

Per mettere le mani su una copia, Ray ha usato eBay per le Chubb ed un qualche genere di “insider” per le manette tedesche. Una volta portato a termine questa difficile, missione, però, ha teoricamente sconfitto la scarsità per sempre. Con un modello CAD ed una stampante 3D (oppure una sagomatrice laser) ha stampato un modello ed ha collaudato con successo la chiave di plastica di fronte al pubblico della conferenza Hackers On Planet Earth. Il costo di una copia per alcune delle manette più “sicure” del mondo è stato quindi fissato a $4.
Lo scopo di Ray non è di aiutare i criminali, ma di esporre così tanto le falle delle manette da costringere i produttori a cambiare completamente la tecnologia. Il modus operandi di questo individuo non dovrebbe stupire, Ray come lavoro fa il consulente per la sicurezza informatica, il white hat, insomma.
Nel mondo in cui le stampanti 3D diventano gradualmente comuni i pezzi di ricambio iniziano a non essere più difficili da ottenere. Allo stesso tempo, però, diventeranno facili da riprodurre anche cose come parti di armi, chiavi di sicurezza ed altri piccoli strumenti molto problematici per chi si occupa di sicurezza.

mercoledì 11 luglio 2012

Anche Olympus al lavoro su un display indossabile in stile Project Glass


Google non è l’unica azienda a lavorare su un display indossabile a proiezione, oggi arriva infatti l’annuncio di Olympus con le prime informazioni relative a Meg 4.0, un prodotto in sviluppo da almeno sette anni, simile per la sua destinazione d’uso per lo svago e la vita di tutti i giorni ma con qualche differenza sostanziale.
Il lancio è avvenuto relativamente in sordina, almeno comparato al fragore mediatico propagato da Google, sia in occasione del primissimo video promozionale del Project Glass che della spettacolare presentazione durante la Google I/O tra dirigibili, sky-divers e filmati in diretta web.
Come si può vedere dalla foto l’unità non si regge da sola con una montatura e naselli, ma si aggrappa su un occhiale da vista, con la possibilità di rimuoverlo all’occorrenza con facilità. Il peso è piuttosto contenuto, solo 30g inclusa la batteria, ma nonostante le dimensioni generose il funzionamento si appoggia a uno smartphone o un tablet tramite Bluetooth. Continua dopo la pausa.

Olympus Meg 4.0 - galleria immaginiOlympus Meg 4.0 - galleria immaginiOlympus Meg 4.0 - galleria immagini

Le mappe di Apple presto anche su desktop?


Lo sviluppatore Cody Cooper ha scoperto qualcosa di interessante nelle nuove mappe di Apple. A giudicare dal codice trovato nell’app, le mappe di Cupertino potrebbero presto arrivare anche sui desktop (e forse non solo Mac).
Il codice si riferisce ai processori Intel e disabilita la funzione di shading. Questo perché le grafiche integrate di Intel, pur essendo molto migliorate, non sono buone per gestire questo particolare aspetto.


Il lancio delle proprie mappe è una grossa mossa per Apple che per anni ha dovuto affidarsi a Google Maps per la sua app iOS. Portarle anche su desktop avrebbe senso, considerati i tanti progetti di Apple che coinvolgono l’uso di mappe, come Find My Friends e iPhoto. E se il passaggio al desktop si dovesse concretizzare, sarà l’ennesimo passo verso un’assimilazione a iOS dei Mac.
[Fonte: Gizmodo USA]

La borsa per notebook che usa tecniche medievali per tenere al sicuro il vostro laptop


Potete pensare di prendere in giro i ladri scegliendo per il vostro notebook una borsa colorata che non sembri neanche una borsa per computer il peso del laptop, di solito, ne rende evidente la presenza. Quindi, la React Messenger Bag di Travelon aggiunge altri strati che danno maggiore sicurezza e include l’uso di sistemi di medievale memoria.
Per fortuna, la borsa non somiglia ad un’armatura di quell’epoca. L’esterno, a prova di taglio come le armature dei crociati, vi assicura che nessuno con un taglierino possa aprire la borsa da dove non ve l’aspettate e tirare via il computer, mentre un manico altrettanto resistente alle lame rende più difficile sfilarvi la borsa mentre la indossate.
La React è anche dotata di moschettoni di chiusura per tenere lo scompartimento principale chiuso e di fissarlo ad una sedia o al piede di un tavolo ed evitare che qualcuno vi sottragga la borsa in un attimo di distrazione. E il costo di 100 dollari (80 euro circa) è più giustificabile se considerate la maggiore sicurezza che offre questa borsa. O no?

[Fonte: Gizmodo USA]

mercoledì 4 luglio 2012

Il gaming mouse refrigerante di ThermalTake

BlackElement Cyclone Edition - galleria immagini

ThermalTake è un marchio storico taiwanese emerso nell’ambito del raffreddamento dei componenti PC (qualcuno ricorda il mitico Golden Orb?), poi per il modding e l’hardware. Un marchio che non è mai stato esattamente un sinonimo di sobrietà di design, e lo vediamo anche oggi con l’annuncio di una nuova variante del gaming mouse BlackElement denominata Cyclone Edition, dotata di una una ventola rimovibile (?!) all’occorrenza per rinfrescare le dita dei giocatori più avidi.

Il comunicato stampa parla del primo mouse da gioco dotato di ventola di raffreddamento, ed è bene precisare “da gioco”, perchè di cinesate di questo tipo ormai se ne vedono da anni. Il raffreddamento è affidato a una minuscolo ventilatore da 30×30x10mm, che coi suoi 6000 giri al minuto e 2,7 CFM non si preannuncia come un campione di silenziosità (o raffreddamento). Stando a ThermalTake però, è il poco che basta per tenere le dita dei videogiocatori più efficienti e lontane dal sudore.

Passando al mouse vero e proprio, abbiamo a che fare con un sistema basato su sensore laser con precisione variabile, da 100 a 6500 DPI, pulsanti dotati di switch OMRON di qualità, 9 tasti macro con 128KM di memoria interna, rivestimento gommato antiscivolo, accenti colorati variabili in 5 colori, zavorre personalizzabili per variare il peso del mouse e ciliegina sulla torta: un cavo USB intrecciato con connettori placcati oro — non si sa bene per quale ragione.

Prezzi e disponibilità per il BlackElement Cyclone Edition sono ancora un enigma, ma vista la connotazione refrigerante del mouse ci aspettiamo un debutto non successivo al mese di agosto. Maggiori informazioni sulla pagina ufficiale del prodotto sul sito di ThermalTake.

Fonte: gadgetBlog

BlackElement Cyclone Edition - galleria immaginiBlackElement Cyclone Edition - galleria immaginiBlackElement Cyclone Edition - galleria immaginiBlackElement Cyclone Edition - galleria immagini

Una console open source a 100 dollari: che ne dite?


L’Ouya è un concept di una console da gioco open source basata su Android, completamente hakerabile, progettata da Yves Behar, lo stesso che ha disegnato la Jambox e l’OLPC. Quando uscirà, se mai uscirà, costerà 100 dollari con i quali si potrà avere anche un kit sviluppatore e tutti i giochi gratis a cui riuscirete a giocare.
L’idea è che ogni sviluppatore possa essere in grado di pubblicare i propri giochi sulla piattaforma, gratuitamente, ma che si possa giocare con questi giochi altrettanto gratuitamente. Non sappiamo ancora esattamente come funzioni, ma l’idea sembra interessante. Voi cosa ne dite?
[Fonte: Gizmodo USA]

Il coltello che si riscalda da solo: pane, burro e marmellata non sarà più lo stesso


All’inizio pensavamo che un coltello elettrico autoriscaldante per il burro fosse una frivolezza al limite dell’inutile per di più anche un po’ datata. Ma poi abbiamo deciso di fare colazione con un po’ di pane, burro e marmellata e abbiamo capito che ne avremmo voluto uno anche noi, invece di litigare con il panetto di burro appena uscito dal frigo e ancora troppo duro, o aspettare chissà quanto che iniziasse ad ammorbidirsi da solo.
Il coltellino che vedete nell’immagine, infatti, arriva alla temperatura ottimale di 41,8 gradi in meno di 20 secondi. L’ideale per non perdere tempo inutilmente e vedere il burro spalmarsi nel modo migliore. Ed ecco la brutta notizia: è solo un prototipo dell’azienda inglese di prodotti da forno Warburtons.
[Fonte: Gizmodo USA]