mercoledì 25 gennaio 2012

EVOTEK SYM 026: il simulatore di F1 al ModenaSport Expo Tech


L'appuntamento con i motori si rinnova anche quest'anno il 2-3 febbraio al ModenaSport Expo Tech. 
Evotek Engineering, l'azienda modenese conosciuta per i suoi prodotti innovativi, sarà presente con il siumulatore di F1 Evotek 026, i modelli di Smart dotati del kit di riconversione a motore elettrico, e tanti altri prodotti.

Il simulatore sarà disponibile in una sala allestita per ospitare coloro che volessero provare le sensazioni (più reali che virtuali) di una monoposto di F1, infatti il simulatore Evotek 026, permette di ottenere prestazioni fedeli alla realtà. 

Questo risultato è stato ottenuto grazie all'esperienza dei tecnici maturata sulle piste, ed una fedeltà unica del tracciato realizzato in laserscan, che permette la riproduzione reale della minima asperità del tracciato.

Non a caso il simulatore Evotek 026 è stato scelto per il training dei giovani piloti, i parametri di regolazione inseriti permettono di utilizzare il simulatore come primo approccio alla vettura che dovranno guidare successivamente.

Evotek Engineering ha realizzato un prodotto unico dalle prestazioni eccellenti, non resta che provarlo per rimanere innamorati delle sensazioni trasmesse, la voglia di sfidare il cronometro vi crescerà da dentro e vi porterà ad osare fino al limite.



martedì 24 gennaio 2012

Recorder Pen: una penna che memorizza quello che scrivete e lo trasferisce via Bluetooth

galleria Recorder Pen
La Recorder Pen è un concetto furbo, molto furbo: una penna che memorizza quello che scrivete per poi trasmetterlo via Bluetooth a qualsiasi apparecchio compatibile con tale standard.
Probabilmente sarà molto apprezzata da chi preferisce scrivere le proprie note a penna e poi memorizzarle. Con un programma di riconoscimento decente sarebbe persino possibile subito trasformarle in testo digitale. L’OCR oggi come oggi fa miracoli.
Sebbene questa sia solo un prototipo, esistono già delle penne simili, creati dall’inglese Livescribe, un’azienda specializzata in queste “smartpen”. La Recorder, qualora fosse prodotta, sarebbe la prima a usare il Bluetooth, di gran lunga lo standard più comodo per trasferire dati tra gli apparecchi ed i gadget moderni. Purtroppo mancano dettagli sul prezzo, sulla capacità di memoria e sulla batteria.
A giudicare dalle penne di Livescribe, probabilmente parliamo di costi che si aggirano attorno al centinaio di euro. Se siete tra quelli che perdono una penna dopo l’altra, probabilmente questo genere di giocattolino non fa per voi.

In arrivo il Market non ufficiale con le app che Google ha bocciato


Chi di voi è un utente Android ed è appassionato di app, sa che è sempre possibile mettersi sul web alla ricerca di applicazioni che sul Market non compaiono. Certo, non è sempre una cosa facile ed è per questo che presto ci sarà una versione non ufficiale dello store con le applicazioni bocciate da Android.
Koushik Dutta, membro del team che sta dietro CyanogenMod e creatore di ClockworkMod, ha annunciato che sta creando un app store che ospiterà le applicazioni che Google non ha voluto sul Market di Android. Saranno incluse ROM personalizzate, emulatori di vecchi giochi esclusi per problemi di copyright, applicazioni di rooting etc etc.
Di sicuro questo interesserà molto di più gli utenti che hanno già eseguito l’accesso come root sui loro telefoni dato l’alto numero di app destinate a dispositivi sbloccati, ma anche gli altri potranno utilizzare lo store che conterrà comunque moltissime altre applicazioni che sono state escluse dal Market specialmente per problemi di copyright o per non dar fastidio agli operatori di telefonia mobile (ad esempio con il tethering). Chissà se riuscirà ad evitare di essere chiuso: una delle ragioni per cui così tante ROM non ufficiali riescano a sopravvivere è che sono sparse per il web. Metterle tutte nello stesso posto potrebbe non essere la mossa giusta. (c.c.)
[Fonte: Gizmodo USA]

Quasi un milione di iPhone 4S e iPad 2 sottoposti a jailbreak in soli quattro giorni


L’iPhone Dev team ha fatto sapere di avere distribuito un gran numero di jailbreak Absinthe A5. Stando al sito, infatti, in pochi giorni sono stati registrati 953,232: una cifra davvero impressionante se si considera che il jailbreak è stato rilasciato da appena pochissimi giorni.
Absinthe A5 è stato rilasciato venerdì, mesi dopo mesi dall’uscita dell’iPhone 4S e dall’iPad 2 alimentati da chip A5. La CPU è stata la ragione principale per cui l’hack si è dimostrato un po’ più difficile del solito rispetto ai precedenti. E se pensate che piccole spie nascoste nel jailbreak siano la ragione per cui il Dev Team sa con certezza su quanti dispositivi sia stato installato il jailbreak, rilassatevi perché non è così.

“La ragione per cui questo numero può essere così preciso – fanno sapere – è che una delle funzioni che si attiva quando si lancia Cydia è una query al server di @saurik per la lista di blob SHSH“.

Inizialmente il tool era un’esclusiva di OS X, ma adesso che la versione per Windows è stata rilasciata, aspettatevi che questo numero cresca vertiginosamente. (c.c.)
[Fonte: Gizmodo USA]

giovedì 19 gennaio 2012

Apple rilascia Brother Printer Drivers 2.8.1 per Snow Leopard e Lion

Apple ha reso disponibile Brother Printer Drivers 2.8.1 che include i driver aggiornati delle stampanti e scanner Brother compatibili con Mac OS X 10.6 Snow Leopard e Mac OS X 10.7 Lion.

Se avete una stampante o scanner Brother e utilizzate Snow Leopard o Lion, allora lanciate Aggiornamento Software perchè Apple ha rilasciato una versione aggiornata dei driver.
Secondo le note di rilascio, Brother Printer Drivers 2.8.1, "installa l’ultimo software per la tua stampante o scanner Brother”. Nella sezione Supporto del sito Web di Apple è possibile consultare l'elenco delle stampanti e scanner prodotti da Brother.
Oltre che tramite Aggiornamento Software, Brother Printer Drivers 2.8.1, si può scaricare dal sito Web di Apple, il file pesa 149.61 MB, ma come di consueto verrà installato solo il driver per la propria stampante o scanner o per quelli recentemente utilizzati.

iPad sempre più leader nel mondo degli affari

Una ricerca IDG ha sondato l'utilizzo di iPad nel mondo del lavoro. In Europa il 60% di manager e professionisti che possiedono il tablet lo utilizzano anche per gli affari e per ben il 23% di questi il table Apple ha completamente sostituito l'utilizzo dei tradizionali computer portatili. Le principali modalità di impiego? Navigazione in internet, lettura di documenti e notizie. Ma per la ricerca  nel vecchi continente la carta stampata è lontana dal tramontare.

iPad è sempre più popolare nel mondo degli affari, in Europa il 60% di manager e professionisti che possiedono il tablet lo utilizzano anche per lavoro e per il 40% di questi è fornito direttamente dalla propria azienda, uno dei dati più alti nel mondo.
I dati sono stati diffusi oggi dall’istituto di ricerca e comunicazione specializzato IDG Connect, all’interno di un report che ha sondato il livello e le modalità di utilizzo di iPad nel mondo del lavoro in tutto il mondo. E sono proprio i dati su scala mondiale a dare la misura di quanto sia impattante nel settore business: il 12% del campione intervistato ha dichiarato che il tablet ha completamente sostituito il computer portatile, dato che sale notevolmente nel Vecchio Continente, dove il numero si assesta su un 23%.
Molto più contenuto, invece, il dato di quelli che hanno dichiarato che ha sostituito l’utilizzo del computer fisso: circa il 6%.
Un dato immaginabile, visto il tipo di utilizzo che i professionisti ne fanno e la “vocazione” stessa di iPad: quella di essere uno strumento dedicato soprattutto al consumo dei contenuti, più che della produzione. Il 79% lo utilizza sempre per la navigazione in internet, il 54% per comunicazioni di lavoro, il 44% per il social networking, 42% per le comunicazioni personali, il 31% per l’intrattenimento, il 76% per la lettura e il 73% per tenersi aggiornati sulle ultime notizie. Due voci queste ultime, che però in Europa hanno un peso minore rispetto al resto del mondo: alla domanda, “da quando avete un iPad acquistate meno giornali o libri?”, gli intervistati europei sono quelli che hanno dato meno risposte affermative: rimangono legati alla stampa o hanno incrementato la fruizione digitale prima di entrare in possesso dell’iPad.

Fonte: http://www.macitynet.it/macity/articolo/iPad-sempre-pi-leader-nel-mondo-degli-affari/aA56907



Apple vince la guerra dei pupazzi di Steve Jobs, cancellati

jobs pupazzo
La guerra dei pupazzi di Steve Jobs termina con una vittoria prevedibile quanto schiacciante di Apple: la società cinese In Icon ha ovviamente sospeso qualsiasi piano di commercializzazione delle action figures del compianto CEO di Cupertino, per evitare lunghe e logoranti battaglie legali. In realtà siamo convinti che le bamboline del co-fondatore di Apple non siano mai entrate nemmeno in produzione. Le immagini comparse online sono pezzi unici, d’altra parte quale migliore pubblicità di questa “esca” alla quale Cupertino ha abboccato senza darci poi particolarmente peso?
Non è la prima volta che Apple blocca sul nascere qualsiasi memorabilia e gadget dedicato a Steve Jobs. Come nel precedente caso, Cupertino fa valere una sorta di copyright sull’immagine e sulla figura del proprio fondatore. A maggior ragione ora che siamo entrati nel delicato periodo post-Jobs, non c’erano dubbi sul blocco della produzione di questi giocattoli non autorizzati.
In realtà Apple difficilmente potrebbe presentare prove inconfutabili sul “possesso” dell’immagine e dunque dello sfruttamento dell’effige un personaggio pubblico, seppur si tratti di Steve Jobs. Era questa la motivazione che ha spinto il numero uno di In Icon a mettere su questo teatrino che si è dissolto con la stessa velocità con la quale era apparso su Internet.
steve_jobs_action_figures
Le action figures erano state addirittura messe all’asta su eBay in pre-ordinazione a un prezzo nemmeno poi così basso e si era scatenato un piccolo entusiasmo intorno alla vicenda. Poi Apple e la famiglia di Jobs hanno inviato lettere dai propri legali e la In Icon ha deciso di tornare sui propri passi abbandonando i piani di commercializzazione del prodotto.
Tutti gli utenti che avevano versato la “caparra” saranno rimborsati. Tutto sommato una spesa che potrebbe dimostrarsi fruttifera per In Icon che ha fatto conoscere il proprio nome in giro per il mondo e che ora potrebbe tirare fuori dal cappello altre novità interessanti. 

Fonte: http://www.tecnocino.it/articolo/apple-vince-la-guerra-dei-pupazzi-di-steve-jobs-cancellati/36323/

martedì 17 gennaio 2012

I Simpsons: dall’aldilà Jobs presenta iGhost


Nell’episodio andato in onda negli Usa la scorsa settimana intitolato “Politically Inept”, i Simpsons si prendono gioco di Steve Jobs. Durante l’episodio, Homer viene intervistato in Tv e mentre parla, nella striscia con le ultime notizie che passa nella parte bassa dello schermo si legge “Steve Jobs presenta iGhost”.
Nell’episodio Homer diventa famoso dopo che Bart pubblica su internet un video in cui il padre è corre come un ossesso scappando sull’ala di un aereo di linea. Per questo viene intervistato su Fox News e mentre parla si leggono i titoli di alcune notizie divertenti che scorrono in sovrimpressione, compreso “L’Europa mette la Grecia su eBay” o “Il Congresso rimanda la fine del mondo al 2013″. Tra queste spicca quella su Jobs: “Steve Jobs presenta iGhost”. L’episodio in sé pare sia molto divertente, ma per molti è un po’ presto per prendere in giro Jobs. Voi che ne pensate? (c.c.)
[Fonte: Gizmodo USA]

Cuffie e auricolari Ferrari: la musica rampante

Foto: Auricolari cuffie Ferrari


Logic3 presenta i nuovi spettacolari auricolari e cuffie marchiati Ferrari, con il logo del cavallino rampante su sfondo rosso, bianco o oro. Musica e motori non sono due mondi così distanti, soprattutto se a unirli ci pensa la tecnologia. Lo storico marchio italiano, simbolo delle vetture più veloci e lussuose, ritorna protagonista con una serie di accessori hitech esclusivi grazie alla partnership con la società inglese Logic3. Il risultato è ciò che potete ammirare in fotogallery, cuffie e auricolari, ma anche docking station per poter apprezzare davvero la velocità del suono. Quanto costano e cosa offrono questi accessori?
Auricolari cuffie Ferrari 
Ferrari si stringe in un accordo con la società britannica Logic3 per un’esclusiva serie di accessori, una linea di cuffie con grandi padiglioni, auricolari di alta qualità con struttura in-ear e una docking station per pluggare agevolmente il lettore multimediale, il tablet, il lettore mp3 o quant’altro per ascoltarlo in caso in mobilità. L’idea di questi dispositivi è venuta a una società britannica, Logic3, ma d’altra parte il Regno Unito è un paese dove il Cavallino Rampante ha sempre raccolto ottimi feedback.
Saranno presentate due linee di cuffie. La prima è chiamata Cavallino Collection e si caratterizza per via dello stile lussuoso e prestigioso delle vetture di Gran Turismo, da strada. La seconda è Scuderia Collection che invece si dedica al mondo della Formula Uno. Non è ancora ben chiaro, però, quali differenze sostanziali e non filosofiche stiano dietro a queste due gamme.
ferrarilogic3 oro
Ferrari ha solamente concesso il permesso di usare il logo? Al contrario, la società italiana “Ha lavorato in stretto contatto con Logic3 a ogni passo della progettazione dalla linea allo sviluppo delle tecnologie utilizzate per offrire la migliore esperienza sonora, d’eccellenza“. E infatti il risultato finale è più che ottimo, con accessori che starebbero benissimo alle orecchie dei guidatori delle vetture italiane più amate. I prezzi sono stati comunicati e vanno da 225 a 450 dollari per le cuffie ai 600-900 dei docks fino ai 150-225 degli auricolari. Ecco il sito ufficiale presso il quale ordinarli.
Ferrari ha marchiato diversi dispositivi tecnologici principalmente grazie all’accordo con Acer che ha permesso di realizzare notebook e successivamente anche smartphone (come Motorola Z8 Ferrari) con l’emblema del cavallino rampante. Più in generale, la Scuderia ha da sempre avuto un rapporto privilegiato con la tecnologia come dimostrato ad esempio con l’immenso parco tematico hitech di Dubai.

Come un buon fotografo può trasformare in arte anche le posate di Ikea


Se si pensa all’arte, certo Ikea non è la prima cosa che viene in mente, giusto? Niente di quello che is trova sugli scaffali e nelle sale di Ikea può essere considerato arte nel senso alto dell’espressione. A meno che non intervenga Carl Kleiner, che è riuscito a trasformare in arte addirittura le stoviglie vendute dal gigante svedese dell’arredo.
L’immagine fa parte di una campagna di Ikea cui appartengono altre immagini scattate con lo stile di Kleiner: ultra-minimalista, ultra-geometrico e ultra-bello.
E’ strano parlare di Ikea in questo modo, ma ci sembrava che questa campagna lo meritasse. Potete vedere le altre immagini cliccando qui.(c.c.)
[Fonte: Gizmodo USA]

mercoledì 11 gennaio 2012

Che umore gira in città? Te lo racconta la faccina gigante

Per sapere che tempo fa si può osservare il cielo, per le news sul traffico ci sono siti specializzati o servizi integrati al navigatore, ma se volessimo sapere che umore circola in città, qual è il sentimento più diffuso? A Lindau, in Germania, c’è un sistema molto originale e particolare, un’installazione artistica-hitech al porto con un abnorme smiley (la faccina) che mostra il mood della città illuminandosi e formando un sorriso, un’espressione triste e così via. Un’applicazione forse non eccessivamente utile, ma curiosa e perfetta per promuovere il turismo. Come funziona?
Lindau non è certo Berlino o Monaco di Baviera e così per stimolare un po’ la curiosità intorno a questa cittadina tedesca si è pensato bene di puntare sulla tecnologia e sulla fantasia di un gruppo di creativi del posto. Al porto, in cima a un alto faro, è stata piazzata una gigantesca faccina illuminata a LED, che accende i bulbi e li ruota mostrando felicità, tristezza o altri sentimenti. Così con un solo colpo d’occhio si capisce subito che umore gira.
I padri di questa installazione sono Julius von Bismarck, Benjamin Maus e Richard Wilhelmer e hanno chiamato questo sistema Fühl-o-meter. Questa facciona gigante è composta da una serie di lampade luminose dalla forma flessibile. Nella posizione standard sorride, ma basta ruotare la bocca verso il basso e modificare il “taglio” degli occhi per esprimere gioia, tristezza o noia.
smiley lindau
Ma come fa a percepire l’umore della città? Ovviamente si basa sull’umore delle persone che viene captato grazie a un sistema di osservazione dei passanti che camminano lungo le sponde del lago, a breve distanza dal faro stesso. Quando il software di riconoscimento facciale sviluppato dal Fraunhofer Institut carpisce un’emozione, la manifesta in modo percepibile da tutti sul faro. Simpatico.

fonte: http://www.tecnocino.it/articolo/che-umore-gira-in-citta-te-lo-racconta-la-faccina-gigante-video/36177/

Ces 2012: il televisore di Haier con lo schermo trasparente


Quella è una mano che si vede benissimo dietro lo schermo del televisore trasparente che Haier ha presentato al Ces di Las Vegas. Avete capito bene: uno schermo televisivo da cui si vede attraverso. Ma perché l’hanno fatto?
C’è stato un meeting ad Haier, che si definisce per qualche strano motivo il “brand numero 1 al mondo”, e qualcuno ha detto: “Hey, facciamo un televisore trasparente”. Evidentemente tutti sono stati d’accordo, ed eccolo qui.
L’utilità? Nessuna, probabilmente, a meno che non sognate da anni di apparire in una scena di C.S.I: basterà posizionarvi dietro lo schermo e assicurarvi che qualcuno, dall’altro lato immortali l’apparizione. Ma volete mettere? Un televisore trasparente in soggiorno?
[Fonte: Gizmodo USA]

Lo schermo che rende il display del vostro telefono 7 volte più grande


Avete mai desiderato che lo schermo del vostro telefono diventasse 7 volte più grande? Beh, ViewSonic vi può aiutare a realizzare il vostro sogno con il suo nuovo display touchscreen che potete connettere wireless al vostro telefono ampliandone, di fatto, lo schermo.
ViewSonic ha appena annunciato uno schermo da 23 pollici con 10 punti di multitouch capacitivo, ma la cosa più interessante è che al suo interno c’è un processore ARM11 e la connettività wireless 802.11b/g/n.
Stando all’azianda, la connettività vi permette di estendere lo schermo del telefono portandolo sul display esterno. Il che significa che potrete giocare ad Angry Birds su un diplay da 23 pollici. Contenti?
Lo schermo supporta il VGA e il DVI ed ha 2 porte USB. Nessuna notizia sulla data di uscita o sul prezzo. (c.c.)
[Fonte: Gizmodo USA]

lunedì 9 gennaio 2012

Le posate per chi teme i chili di troppo delle feste


Se c’è un’impresa impossibile è mantenere la linea durante le vacanze di Natale: pandori, cotechini, dolci di ogni genere, teglie e teglie di prelibatezze irrinunciabili. Arduo resistere… E quindi, subito dopo le feste, ci tocca fare i conti con i chili in più e con l’immancabile dieta del dopo-feste. Qualcuno ha pensato di venirci incontro con un set di posate davvero originale: cucchiaio, forchetta, coltello incorporano un peso ciascuno. Un mini peso, ovviamente, forgiato sulla falsa riga di quelli che si usano in palestra per allenare i muscoli della braccia. Mangiare sollevando pei gioverà al vostro fisico? Chi può dirlo… Quello che sappiamo è che coltello e forchetta pesano circa 1kg ciascuno e il set che li include entrambi costa 70 sterline (83 euro circa). Ma per migliorare gli effetti del vostro esercizio, vorrete anche il cucchiaio che pesa 2kg. Per averlo, però, dovrete comprare il set completo da 90 sterline (107 euro circa). Forse è più conveniente pagare l’abbonamento in palestra… (c.c.)
[Fonte: Gizmodo USA]

Indiscrezioni: Apple prepara un evento per la fine del mese


Stando a quanto ha riportato All Things D in questi giorni, Apple starebbe programmando un evento a New York per la fine del mese. L’evento sarà focalizzato su “annunci media-related“. Cosa questo significhi esattamente è un mistero, ma All Things D pare essere abbastanza sicura del fatto che non è qualcosa che ha a che fare con la Apple TV di cui si vocifera da un po’, né con un nuovo iPad. Durante l’ultimo evento di Apple a New York venne lanciata l’applicazione del Daily e se questo può fare da precedente, forse possiamo aspettarci qualcosa che abbia a che fare con iTunes o con qualche cosa legata all’editoria. (c.c.)
[Fonte: Gizmodo USA]

Apple chiede il ritiro dal commercio dell’action figure di Jobs e il prezzo sale alle stelle


Come avevamo preannunciato, Apple sta facendo di tutto per evitare la commercializzazione dell’action figure di Steve Jobs. Ad annunciarlo nei giorni scorsi è sstato il quotidiano Telegraph che ha spiegato come la minaccia di denuncia nei confronti dell’azienda produttrice della bambola riguarda proprio la somiglianza con Jobs i cui diritti d’immagine appartengono a Cupertino.
A quanto pare, al momento Apple si è limitata a scrivere alla In Icons, che produce l’action figure di Jobs, una lettera in cui ricorda che “ogni giocattolo che riprende il logo della compagnia, i nomi e le sembianze di suoi esponenti e prodotti commette un reato”. Apple ha chiesto che la vendita venga bloccata minacciando, in caso contrario, la denuncia legale. L’action figure di Jobs dovrebbe essere in commercio a partire da febbraio al costo di 99 dollari, ma come molti di voi sapranno, su eBay è stato disponibile a 135 dollari. A quanto pare adesso il gadget è esaurito, ma chi l’ha comprato in tempo l’ha rimesso in vendita, chi alla cifra originaria, 135 dollari, chi alla “modica” cifra di 225 euro (184 euro circa). Qualcuno di voi l’ha già comprato? (c.c.)
[Fonte: Agi]

La nuova action figure di Steve Jobs è così realistica da lasciare perplessi


Non è certo la prima action figure di Steve Jobs che viene prodotta, ma è decisamente la più realistica che abbiamo mai visto, così realistica che lascia perplessi. E’ alto 30,5cm (con una scala 1:6) e riproduce perfettamente tutto quello che dovrebbe, comprese le scarpe New Balance e i Levi’s.
Se siete degli ammiratori di Apple, ma soprattutto dell’ex Ceo, probabilmente vorrete spendere i 100 dollari del costo (82 euro circa) prima che la famiglia Jobs diffidi il produttore dal vendere la riproduzione di Steve, proprio come è successo con la versione precedente. Ci sono anche degli accessori, come potete vedere nella gallery. Qualcuno tra voi ne comprerebbe uno? (c.c.)


fonte: http://www.gizmodo.it/2012/01/06/la-nuova-action-figure-di-steve-jobs-e-cosi-realistica-da-lasciare-perplessi.html







mercoledì 4 gennaio 2012

iCa trasforma il vostro iPhone in un’affascinante fotocamera retrò


Se adorate scattare foto con il vostro iPhone, ma vi manca un po’ la forma di una macchina fotografica vecchio stile, il case iCA di Gizmon potrebbe fare al caso vostro perché trasforma il vostro telefono in una fotocamera decisamente retrò.
Realizzata con 32 parti in policarbonato, il case include un mirino ottico, un pulsante di scatto che preme sul tasto del volume dell’iPhone, un finto obiettivo con uno specchio al centro per farsi delle foto da soli con facilità e la predisposizione per il treppiedi.
Il case ha anche un alloggiamento per installare un mini-fisheye o un piccolo obiettivo macro, possibilità che i fotografi più appassionati apprezzeranno. Tutto questo è abbastanza per giustificare i 65 dollari del prezzo (53 euro circa), più i 30 dollari del laccio da collo (24 euro) e i 45 degli obiettivi extra (37 euro)? (c.c.)
[FOnte: Gizmodo USA]

Donazioni a Wikipedia a quota 20 milioni, ossigeno puro

Wikimedia Foundation ha comunicato di aver raccolto 20 milioni di dollari per la sussistenza di Wikipedia, l’enciclopedia partecipativa e collaborativa più famosa del web. Una bella iniezione di ossigeno puro che va a battere, per altro, il precedente record di 16 milioni di dollari del 2010. Le numerose richieste di donazione, le foto con gli occhi di Jimmy Wales e dei suoi collaboratori con gli occhi languidi e da Gatto con gli Stivali sono riuscite a ricavare un bel +4 milioni rispetto a 12 mesi fa e ora si prospetta un 2012 con un buon fondo per continuare il progetto. Una sostanziosa fetta della torta è arrivata da uno dei fondatori di Google.
Bella soddisfazione per Wikimedia Foundation che annuncia con soddisfazione di aver raccolto 20 milioni di dollari grazie alla generosità degli utenti privati e delle fondazioni filantropiche del web. Tra queste, si segnala l’apporto considerevole di quella di Sergey Brin e della moglie che ha consegnato un assegno da ben 500.000 dollari tutto in un colpo. Si tratta della Brin Wojcicki Foundation del co-fondatore di Google e della co-fondatrice di 23andMe, Anne Wojcicki.
Dal 2003 a oggi è in costante aumento la raccolta di donazioni che quest’anno ha coinvolto gli utenti dal 16 novembre 2011 fino appunto al 1 gennaio 2012, anche se in ogni momento è possibile donare una quota a totale discrezione con un pagamento sicuro e libero. E’ una somma considerevole ma quasi al limite della sopravvivenza dato che Wikipedia e i siti fratelli della Wikimedia Foundation crescono in modo esponenziale necessitando di sempre più server e manutenzione.
Attualmente il bacino di portali di Wikimedia raccoglie circa 470 milioni di utenti ogni mese, il quinto al mondo e il primo che non sfrutta nemmeno un pixel delle pagine per la pubblicità. Se in un solo giorno tutti gli utenti donassero 5 dollari si raccoglierebbe la somma necessaria a mantenere il network per un anno intero. Ma sono pochi gli utenti che donano e così ci si basa soprattutto sulla generosità dei grandi enti e associazioni.
La previsione di spesa per il 2011-2012 è di 28.3 milioni di dollari, è utile ricordare che tutti i contributori lo fanno nella totale gratuità dell’operato, con dati di crescita interessanti in tutti i paesi e età che vanno dai 18 anni ai 76 anni, dall’Europa all’Africa, dalle Americhe all’Asia e all’Oceania. Sono presenti 20 milioni di pagine tradotte oppure formulate in 282 linguaggi.

Niente iPad 3 a fine gennaio, solo novità per ebook

ipad 3 presentazione gennaio
I fan di Apple aspettavano con ansia l’incontro con la stampa rumoreggiato per fine Gennaio come possibile data di presentazione di iPad 3. Tuttavia era chiaro sin da subito che sarebbe stato un po’ troppo presto e oggi arriva la conferma semi-definitiva. E’ infatti circolata voce della bontà dell’indiscrezione di un incontro organizzato per fine mese da Cupertino, tuttavia non riserverà alcuna novità nel settore hardware, ma solo importanti annunci nella famiglia dei servizi con in prima fila quelli basati sulle nuvole come iCloud, iTunes oppure App Store e iBookstore. Insomma, un annuncio “minore” che sembra orientarsi verso il mondo degli ebook. Appuntamento al 24 febbraio per iPad 3?
fonte: http://www.tecnocino.it/articolo/niente-ipad-3-a-fine-gennaio-solo-novita-per-ebook/35987/

WiFi gratis a Milano ovunque, la volta buona?

wifi milano gratis
Wifi gratis a Milano ovunque e con accesso rapido e pratico: fantascienza o una speranza? Secondo quanto affermato dal Comune, sembra un progetto ben avviato e destinato a portarsi a compimento in breve tempo entro metà febbraio, grazie a un maxi-investimento di oltre sei milioni di euro. Si creerà una rete di oltre 1200 access point ossia di punti d’accesso che garantiranno la possibilità di accedere alla rete da qualsiasi dispositivo compatibile (dotato di modulo Wi-Fi) e dunque potenzialmente da smartphone, cellulari, computer, tablet, ecc… Speriamo sia veramente la buona volta e che si parta dalla Lombardia per poi espandersi in tutti i centri principali.
fonte:http://www.tecnocino.it/articolo/wifi-gratis-a-milano-ovunque-la-volta-buona/35981/

lunedì 2 gennaio 2012

I migliori smartphone del 2011

Il 2012 è iniziato ed è tempo per l’ultima classifica riguardante l’anno appena concluso, il 2011. Quali sono i migliori smartphone presentati durante i passati dodici mesi? Domanda difficile e più ancora la risposta, visto che rientrano i gusti personali. Per questo motivo abbiamo deciso di isolare un esemplare per ogni grande società, cercando anche di coprire tutti i sistemi operativi finora usciti in commercio. In fotogallery tutte le foto dei modelli citati in questo articolo. Fateci sapere nei commenti quale/quali sono stati gli smartphone che avete acquistato oppure che avreste desiderato nel 2011.
Migliori smartphone 2011Migliori smartphone 2011Migliori smartphone 2011Migliori smartphone 2011
 
 
 
Iniziamo con Galaxy Nexus che si piazza nella categoria “Google” anche se è commercializzato e prodotto con il marchio Samsung. Il terzo Nexus ha inaugurato l’era di Android 4 Ice Cream Sandwich con una serie di innovazioni interessanti. Ad esempio l’eliminazione dei pulsanti fisici o ancora uno schermo ad alta definizione, che raggiunge i 1280×720 pixel, con 4.65 pollici di diagonale. La scheda tecnica prevede fotocamera da 5 megapixel con video HD sul retro e videocamera per videochiamate sul fronte, GPS, Bluetooth, Wi-Fi e batteria da 1750mAh.
Motorola Razr
Apple ha svelato iPhone 4s in autunno, poche ore prima della scomparsa di Steve Jobs. Rispetto a iPhone 4 migliora il processore che passa al dual core di A5, la fotocamera che sale a 8 megapixel e la configurazione interna dell’antenna per una ricezione migliore. Motorola ha stupito tutti con il ritorno del brand Razr per l’affascinante e performante Motorola Razr, affilatissimo (7.1 mm) con retro in kevlar e fotocamera da 8 megapixel con videorecording HD, passerà a Android 4 ICS a breve.
Dei tanti, ottimi, smartphone presentati da HTC segnaliamo HTC Titan perché il più performante smartphone con sistema operativo Windows Phone Mango visto finora. Con l’aggiornamento di sistema si potrà spremere ancora al meglio visto che ora il grande display “sgrana” l’immagine. Nokia si è mossa con Microsoft per puntare tutto su Windows Phone, ma forse il modello che più ha raccolto consensi è stato paradossalmente quello più emarginato dalla stessa società finlandese. Parliamo di Nokia N9 con MeeGo, il cui design è stato riproposto in Nokia Lumia 800.
E’ da premiare il coraggio di LG per aver presentato LG Optimus 3D, il primo smartphone 3D a 360 gradi al mondo, tuttavia sarebbe meglio segnalare LG Optimus Dual che sarà ricordato come il primo dual core al mondo (e anche come uno dei più travagliati in aggiornamento dell’OS). Sony Ericsson Xperia Arc S ha migliorato le performance del seducente primo Arc. Samsung ha raccolto numeri impressionanti con il vero best-seller Android dell’anno, Samsung Galaxy S II. E Blackberry? Non ce ne siamo dimenticati, ma è difficile trovare uno smartphone davvero “importante” da inserire nell’elenco. Più significativo ZTE Skate, che segna il debutto da solista dei cinesi.
Scopri anche i più importa

Apple non ha inventato il primo telefono interamente touch


Nel 2007 Steve Jobs è salito su un palco ed ha presentato lo “smart phone” senza tastiera e senza tasti definendo Apple come l’azienda che aveva detto addio per sempre alla tastiera. Peccato che la prima azienda a eliminare la tastiera da un disposotivo mobile sia stata IBM, quasi due decenni prima.
Il Simon, nato nel 1992 dalla collaborazione tra IBM e la sconosciuta Bellsouth, aveva un’interfaccia completamente touch. Nessun pulsante, nessun tasto e, come vedete, niente tastiera. L’interfaccia era semplice, naturalmente, in scala di grigio , ma in grado di adattarsi a certe applicazioni: calendario, calcolarice, chiamate etc. Vi ricorda niente?

Certo, il Simon non era certo al livello di sofisticazione dell’app store, anche se includeva funzionalità di fax, ma l’idea di base era la stessa ed era lì nel 1992. L’unico difetto, probabilmente, è che era troppo in anticipo sui tempi. (c.c.)
[Fonte: Gizmodo USA]

Prima foto dello schermo Retina del nuovo iPad?

Il display con risoluzione Retina di 2.048x1.536 pixel del nuovo iPad 3 appare in una fotografia all'interno di un forum coreano. La diagonale da 9,7" è identica a quella attuale, l'unica differenza riscontrata nella componente apparsa su Internet risulta essere il collegamento per il trasporto dei dati.

Su di un forum coreano è stata pubblicata la fotografia di un altro componente di iPad 3, questa volta si tratta dello schermo Retina. Sulla componente non sono stati individuati loghi o numeri seriali che rimandino direttamente ad Apple, in ogni caso il sito coreano e MacRumors che riporta la notizia sostengono che sembra trattarsi proprio del display del nuovo iPad. Le dimensioni risultano identiche a quelle viste fino a oggi: il presunto nuovo display di iPad 3 offre infatti la stessa diagonale da 9,7 pollici che Apple ha adottato per i primi due modelli.

L'unica differenza visibile in una foto che confronta il display di iPad 2 con quella del presunto schermo di iPad 3, risulta essere il numero dei collegamenti: mentre per il tablet attuale i cavi piatti per il collegamento dati sono due, nel nuovo schermo le piattine sono tre. Questo risulterebbe necessario per assicurare una banda dati maggiore, sufficiente per gestire la risoluzione spinta a 2.048x1.536 pixel attesa per il nuovo tablet. Si tratta di una risoluzione elevata, finora non disponibile nei prodotti mobile in commercio, pari al doppio della risoluzione attuale per un totale di un numero di pixel quattro volte superiore a quello di iPad e iPad 2.

Nelle ultime settimane la quantità di componenti trapelati sul web e anche di indiscrezioni relativi al nuovo atteso tablet è andata via via crescendo, un volume di informazioni forse non sempre attendibilissime ma in costante crescita che conferma l'avvio delle forniture presso i costruttori orientali e forse anche l'inizio dell'assemblaggio delle prime unità. Oltre alle foto dei pulsante home, ricordiamo la prevista adozione degli schermi con tecnologia IGZO di Sharp.

Trainz Simulator: costruisci la tua ferrovia e pilota i treni ora su Mac App Store

L'apprezzato Trainz Simulator è ora disponibile in version su Mac App Store. Permette di pilotare treni diesel, elettrici e anche quelli storici a vapore su una serie di spettacolari tratte incluse, inoltre è anche possibile crearne di nuove personalizzate. Offre una serie completa di tutorial per iniziare, oggetti, costruzioni e stazioni da posizionare sui nostri tragitti. La versione per Mac include tutti i moduli di Trainz Simulator: Driver, Surveyor e Railyard. Per Mac su Mac App Store a 29,99 euro.

L'apprezzato gioco-simulatore Trainz Simulator è ora disponibile su Mac App Store. E' possibile iniziare subito a pilotare treni elettrici, diesel e anche quelli storici a vapore su una serie di tratte già pronte tra cui ECML Doncaster Peterborough, Milwaukee Road Avery Drexel, ECML Doncaster Cleethorpes Hull, CN Holly Subdivision, Conrail Lincoln Secondary, CSX Saginaw Subdivision, Detroit Connecting Railroad, Harbor Master, Port Ogden and Northern.

La grafica dettagliata e spettacolare contribuisce al realismo della simulazione ma la parte più divertente per gli appassionati è rappresentata dalla possibilità di creare le proprie tratte personali. La versione per Mac di Trainz Simulator infatti contiene tutti e tre i moduli del programma: Driver per pilotare i treni, Surveyor per vestire i panni del controllore per la gestione del traffico infine il modulo Railyard, un vero e proprio cantiere virtuale in cui creare i tragitti personali. E' possibile posizionare edifici, stazioni e anche industrie che interagiscono con i treni di trasporto: per sfruttare appieno ogni funzioni offerta dal software sono inclusi numerosi tutorial relativi a tutti gli aspetti più importanti: segnaletica, scambi, cabina di guida per treni diesel, elettrici e a vapore, stazioni per passeggeri, industri e molto altro ancora. Ricordiamo che tutti i tragitti e le ferrovie create dagli utenti possono essere condivisi. Lo sviluppatore consiglia una schede video ATI o Nvidia dedicata, 2GB almeno di RAM infine un processore Core 2 Duo: meglio 4GB di RAM e processore Core i5 o i7.

Trainz Simulator è disponibile su Mac App Store a 29,99 euro.
Trainz Simulator per MacTrainz Simulator per Mac 
 
 
fonte: http://www.macitynet.it/macity/articolo/Trainz-Simulator-costruisci-la-tua-ferrovia-e-pilota-i-treni-ora-su-Mac-App-Store/aA56570