giovedì 20 ottobre 2011

Timetank Mutewatch, l'orologio a vibrazioni



Sicuramente il Mutewatch, un orologio dotato di vibro-allarmi come un cellulare, genera pareri contrastanti. La gente lo ama o lo odia, dato che il suo look estremamente minimale colpisce l’attenzione.

Il corpo centrale è un’interfaccia sensibile al tocco, normalmente scura, attraverso la quale si vedono i LED che compongono i numeri dell’ora quando sono accesi. All’interno di questo case è contenuto anche il vibro, che può essere programmato per esprimere due diversi impulsi. E’ possibile che faccia delle brevi vibrazioni, oppure più lunghe ad intervalli.

L’interfaccia per configurare gli allarmi è facile da usare e c’è anche il cronometro. Mutewatch è nato per fare da organizer, lavoro che fa molto bene e con immensa discrezione e comodità, purchè la vostra cronotabella sia relativamente semplice.

Come si vede dall’immagine, il prodotto è nato per essere indossato col quadrante verso il basso, dato che è scomodo leggere i numeri a LED in orizzontale sopra al polso. D’altro canto non c’è problema a portarlo anche nell’altra maniera. I colori disponibili sono grigio, bianco e rosso, il cinturino è di materiale siliconico. La batteria è interna e deve essere ricaricata tramite USB, cosa strana per un orologio. Purtroppo la carica dura davvero troppo poco, quattro giorni, una settimana al massimo.

Si tratta di un oggetto di design carino e tutto sommato funzionale, il parto di un’azienda svedese chiamata Timetank. Diventerebbe certamente popolarissimo se avesse una batteria di durata migliore e non costasse la bellezza di €199.

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