venerdì 14 ottobre 2011

Blackberry: 4° giorno di disservizi



Difficoltà anche ieri per tutti i gestori di telefonia. Class action in arrivo.

Migliora il servizio mail di BlackBarry al quarto giorno di disservizi. Ma i problemi non sono ancora risolti del tutto. Lo ammette anche la stessa azienda canadese. Porprio oggi, infatti, la Research In Motion (Rim) ha annuncia che a quattro giorni dell'inizio del blackout sui servizi di messaggistica la situazione è migliorata in Europa, Medio Oriente, Africa e India (le prime aree colpite), anche se restano ancor dei problemi di ritardo nell'arrivo delle mail e degli sms. 

“Lavoriano alacremente”

Non solo. Quello che preoccupa di più gli utenti Blackbarry è il fatto che la societa canadese non è ancora in grado di prevedere quando la situazione tornerà alla normalità. Perciò sempre stamattina il numero uno della Rim ha diffuso un video messaggio in cui si scusa con gli utenti e assicura che si sta lavorando duramente per risolvere quanto prima il problema.

Ingorgo di mail

A causare il disservizio sarebbe una sorta di ingorgo di messaggi che di fatto ha bloccato l’intero sistema. Curioso che il Blackberry, scelto da molte aziende proprio per l’efficienza della sua posta elettronica, vada in tilt proprio nel core business.

Possibili risarcimenti

Ma a preoccupare di più l’azienda è il fatto che nei prossimi giorni potrebbero arrivare numerose richieste di risarcimento: sia da parte degli operatori telefonici per la perdita di traffico sulle loro reti; sia da parte delle aziende che in questi giorni lamentano di aver perso milioni di dollari in profitti proprio per colpa del black out della posta. 

L'aggiornamento del 12/11

Terzo giorno di blackout per i servizi dati (internet e mail) degli smartphone Blackberry. Nelle ultime ore qualche utente, dopo il nulla totale dei giorni precdenti, è riuscito a ricevere e inviare qualche mail, ma il servizio è ancora discontinuo e tanti sono coloro che ancora sono off-line del tutto. L'ultimo messaggio ufficiale che proviene dai produttori di Blackberry risale ormai a circa 40 ore fa, ripetuto identico in tutte le lingue sulle pagine Facebook Blackberry di ogni nazione.

"I servizi BlackBerry di Research in motion in Europa, Medio Oriente, Africa e India stanno migliorando significativamente", afferma intanto un comunicato della società.

"Continuiamo a monitorare la situazione 24 ore su 24 per assicurare crescente stabilità", spiega Rim in un aggiornamento sul proprio sito Web. 

Speriamo che sia vero, perché le comunicazioni finora sono state contraddittorie con quanto hanno potuto verificare di persona gli utenti.

La spiegazione di Blackberry Italia

Sulla pagina italiana si legge: "I ritardi che alcuni di voi stanno ancora riscontrando su messaggistica e navigazione in internet sono stati causati da un guasto ad uno switch fondamentale nell'infrastruttura di RIM. Anche se il sistema è progettato perché in caso di guasto avvenga un failover su uno switch di scorta, in questa occasione il failover non ha funzionato come precedentemente testato. Di conseguenza, si è generato un grosso arretrato di dati che stiamo ora cercando di smaltire per riportare il servizio alla normalità nel più breve tempo possibile. Ci scusiamo per il disagio causato a molti di voi e continueremo a tenervi informati".

Le proteste degli utenti su Facebook

Insomma, dalla scorsa notte il servizio sarebbe ripartito ma le mail tardano ad arrivare agli utenti di tutti i gestori telefonici perché ce ne sono troppe arretrate da smistare. Intanto però gli utenti dei Blackberry che ancora non vedono ricomparire le mail si sfogano su Facebook. "Datevi una mossa, stanno ridendo anche i polli", è uno dei commenti più moderati; altri propongono di passare all'Iphone; altri ancora mostrano fedeltà alla RIM (l'azienda produttrice) nonostante il disagio: "Sopportiamo questo disservizio dopo anni di affidabilità assoluta!".

C'è poi chi mostra pragmatismo ma chiede maggiori informazioni: "Sono passate 14 ore dal vostro ultimo aggiornamento e sarebbe carino avere quanto prima delle previsioni reali di ripristino dei servizi... Se dobbiamo stare senza tools vari, fondamentali per il lavoro, per giorni almeno ci possiamo organizzare e vi lasciamo porre rimedio con calma e senza stress".

L'UNC chiede di riscrcire i danni

Molti, soprattutto i clienti business, pretenderebbero un risarcimento: "una volta risolto il problema (chissà quando) la BlackBerry dovrebbe come minimo dare 1 mese di internet gratis a tutti gli utenti pagando i gestori di telefonia al posto nostro".

A un indennizzo pensa seriamente anche l'Unione Nazionale Consumatori che, per voce del segretario generale Massimiliano Dona, punta il dito contro RIM per la scarsa informazione e minaccia una class action: "Non è corretto l'atteggiamento attuato dall'azienda che, dopo un primo striminzito comunicato di lunedì, non ha diffuso nessun altra comunicazione né sui motivi del disservizio, né su quando sarà ripristinato".

Dona attende quindi "un'informazione più puntuale e precisa da parte dell'azienda canadese e, una volta ripristinato il servizio, il risarcimento per quanti hanno subito dei danni dal disservizio. In caso contrario, siamo pronti ad allestire una azione di classe (i disagi possono essere segnalati all'indirizzo info@classaction.it) allegando le istantanee delle schermate del telefono in panne". 

La falsa speranza di martedì mattina

"Gentile cliente, Blackberry ci comunica il ripristino di tutti i servizi. Ci scusiamo per il disagio indipendente dalla rete e dal nostro servizio": ieri mattina i proprietari di smartphone si sono visti recapitare questo sms dal loro gestore telefonico.

Il blackout che per tutta la giornata di lunedì ha colpito il sistema Blackberry sembrava finito. La responsabilità, come si sono affrettati a confermare i gestori di telefonia mobile, è della società che produce il Bis (Blackberry Internet Service).

Fonte: http://www.ilsalvagente.it

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