Dopo un periodo in cui sembrava che tutti si fossero dimenticato di questo particolare astronauta, Robonaut 2, il robot umanoide arrivato sulla Stazione Spaziale Internazionale a febbraio con lo Space Shuttle Discovery STS-133, sembra finalmente aver trovato un suo ruolo all’interno del team internazionale che si alterna sulla ISS.
R2 era giunto sulla ISS a febbraio insieme al modulo Permanent Multipurpose Module (PMM) ma da allora non era stato utilizzato. In particolare gli ingegneri di volo Cady Coleman e Paolo Nespoli lo avevano relegato nel modulo laboratorio Americano Destiny.
Robonaut 2 grazie ai suoi sensori e ad un sistema di visione che gli permette di valutare le distanze, è perfettamente in grado di controllare la forza dei suoi movimenti: può afferrare oggetti pesanti, prendere delicatamente fra le dita un foglio di carta o stringere la mano di un uomo.
In questa fase R2 si limiterà ad assistere gli astronauti sulla Stazione Spaziale mentre i suoi successori potranno avere un ruolo più attivo, assistendoli nelle passeggiate spaziali o accompagnandoli nell’esplorazione di altri pianeti.
In questi giorni, come mostra il video, l’equipaggio della ISS ha provveduto ad attivare il robot il quale ha iniziato a compiere i primi movimenti ed effettuare le prime, semplici, operazioni. Nei prossimi mesi vedremo cosa sarà in grado di fare R2!
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